Barra di navigazione

domenica 20 ottobre 2013

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.


MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
Un lettore scrive:

Cerco di esporle sinteticamente il mio pensiero scusandomi anticipatamente se alcune delle mie parole urteranno la sua sensibilità.
Le concezioni religiose dogmatiche, che si basano sulla divisione tra Divinità ed Umanità, tra Creatore e Creato e sul dogma del “Dio persona”,
hanno di fatto generato un modello antropocentrico, in cui l'uomo si sente “d-io” nei confronti degli altri esseri viventi, degli animali e della natura, legittimato a sfruttare e distruggere per il proprio piacere e bisogno;
queste stesse concezioni hanno posto il credere e l’obbedire come presupposti assoluti ed indiscutibili,
incoraggiando la fede nei dogmi e demonizzando il dubbio,
generando altresì la convinzione che ogni uomo fosse il destinatario della verità e perciò legittimato ad affermarla verso gli altri uomini.
Queste idee, specchio di una separazione che esiste nell’uomo, hanno generato:
la separazione tra l'uomo e la natura,
la divisione tra l'uomo e gli altri uomini per ragioni di cultura, razza, etnia, classe sociale, ideologia
e sono all'origine di tutte le contrapposizioni, gli odi, le sofferenze, le guerre, i genocidi, gli olocausti, oltre che degli sfruttamenti socio-economici.
grazie per l'attenzione

anugrah

1 commento:

  1. Questo sembra più che altro un manifesto di 2 delle peggiori mode moderne: il disprezzo per le fedi religiose da una parte e l'ipocrita perdita di fiducia verso la scienza dall'altra. Per il 1° punto, infatti, si enuncia l'assioma "religione = male", qualsiasi aspetto concernente la religione (ma non la "Spiritualità Laica, Libera e Consapevole" neh!) è solo ed esclusivamente negativo, non esistono pregi, chiunque abbracci un credo religioso è un nemico dell'umanità e balle varie, come a dire che solo voi "spiritualisti" (la "vostra" religione, i cui punti avete elencato nel manifesto) siete portatori di verità e solo dalla vostra parte c'è il bene; almeno gli atei, pur facendo discorsi simili sulla religione, non cercano di convertire gli altri alla propria, visto che la loro non è una religione... Per quanto riguarda il 2° punto, si va di male in peggio: un odio ingiustificato per "gli scienziati", al pari di quello per "i religiosi" (così come sotto il nazismo ci fu quello per "gli Ebrei"), la cui sola colpa è di avervi dato la possibilità di usare un computer per navigare su Internet a parlar male di loro, contribuendo in questo modo all'inquinamento che mina la sopravvivenza dei gorilla di montagna tanto per dirne una, senza contare gl'innumerevoli progressi in campo medico che in mendo di un secolo hanno debellato le peggiori malattie, hanno allungato la speranza di vita, hanno fornito gli antibiotici, i vaccini, i farmaci (ma probabilmente quando venite colpiti da un tumore preferite l'omeopatia e la pranoterapia per curarvi, e guai a vaccinare i vostri figli che già mangiano solo frutta e verdura, sbaglio?); non so voi ma io quando sto male non ho bisogno di "amore" ma di competenze scientifiche e conseguenti cure con macchinari e medicinali... Luoghi comuni, generalizzazioni, ignoranza, e persino ipocrisia. Per fortuna che voi "olistici" siete sempre stati e sarete sempre una risicata, risicatissima minoranza e non avete alcun modo d'influire realmente sul resto del mondo, che diversamente da come vorreste fare voi vi consente di continuare a vivere nelle vostre intolleranti ipocrisie antiscientifiche: esistete pure, tanto il vostro sbraitare non tange il restante 99,99% del mondo, al massimo ci fa sorgere sulle labbra uno sconsolato sorriso amaro. TSK

    RispondiElimina

Più che opinioni stupide ci sono stupidi che hanno opinioni.Non è il tuo caso quindi fammela conoscere.